Una nuova me
“Una nuova me” nasce da una ferita, dalla violenza subita per mano di un uomo, ed è questo il mistero delle sopravvissute: dimenticare per sopravvivere forse.
Io come poche donne fortunate mi sono liberata, non ho voluto rimanere incatenata, ho trovato una forza che non pensavo di avere e con la musica ho potuto disegnare un mondo mio ed andarci ad abitare, l’altro non era più abitabile per me, mi portavo il riverbero di una me sparita.
“Una nuova me” è un inno alla rinascita femminile, senza più lacrime.
Lunedì
“Lunedì” è per tutti i figli, e soprattutto le figlie, di questo tempo. A quelle/i che devono sbracciarsi per crearsi un futuro, quelle/i che per raggiungere i propri sogni devono sudare sangue e prendere a morsi ciò che desiderano, che vogliono dimostrare ad altre generazioni che possono farcela a badare a se stesse/i nonostante l’acqua alla gola, nonostante le numerose porte sbattute in faccia, nonostante una valigia di perplessità sull’alba che verrà.
“Lunedì” è il legame tra genitori e figli/e, è una continua scoperta ed adattamento al tempo che passa ed al passo dell’altro. È quella luna storta che ci fa fare sempre di testa propria.
“Lunedì” è il cambiamento, un’occasione nuova per amare e per raggiungere quel desiderio espresso nel profondo del proprio cuore con la gioia di vivere che contraddistingue i sognatori inarrestabili.
Assenza
“Assenza” (dedicata a mia zia venuta a mancare prematuramente) è un brano a cui sono legata profondamente nonostante il tema sia per certi versi un taboo.
Chiudiamo sempre fuori a chiave o seppelliamo dentro quello che ci fa soffrire quando l’arte nasce anche dalle ferite. Ho scelto questa giornata così insolita poiché mi affascina come certe culture antiche del continente americano concepiscano l’idea della morte strettamente legata alla rinascita.
Vivere la vita per celebrare la morte, in un tripudio di suoni, profumi e colori, questo vuole rievocare il prossimo singolo, un filo diretto tra il mondo dei vivi e quello dei morti dove tutto diventa simbolico, come il colore arancione, che si pensa possa attrarre le anime dei defunti. Ecco perché molti altari vengono addobbati con fiori color arancio acceso, ed ecco perché questo colore mi accompagnerà in questa terza uscita.
Non fatevi ingannare però dall’argomento poiché la musica sarà più viva che mai!